Ciceri e tria

Il Piatto Giusto per ….Ricordare le vecchie ricette leccesi:Ciceri e tria !

Questo piatto è un classico della cucina leccese. La parola “trìa” deriva dalla parola araba “itrya” che significa pasta fritta o pasta secca; Furono infatti gli Arabi per primi ad essiccare i cereali ed a friggerli in grasso animale per poter ottenere una lunga conservazione.

Con un impasto di acqua e farina si tagliano delle strisce piuttosto larghe che cotte, una parte lesse, l’altra parte fritte vanno a completare la zuppa di ceci. Questa ricetta viene anche chiamata Massa di San Giuseppe  perché preparata proprio per il 19 marzo “Festa del Papà”. Rappresentava infatti il piatto principale delle “Tavole di San Giuseppe”, un rituale antico che prevedeva che venisse offerto un pasto a tre poveri del paese che rappresentavano la Madonna, San Giuseppe e Gesù Bambino. Le persone più abbienti ne invitavano cinque per cui ai tre precedenti si aggiungevano Sant’Anna e San Gioacchino. Altre portate tipiche di quel giorno “le sagne ncannulate” condite col pomodoro, le polpette di patate, i “pampasciuli” e le zeppole.

Punteggio ricetta

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Istruzioni

  1. Iniziamo la nostra preparazione mettendo a bagno i ceci in acqua fredda, la sera prima. Il giorno seguente risciacquarli e porli in una pentola, possibilmente di coccio, con del guanciale e coprire con acqua fredda.
  2. In un piccolo telo di lino mettere metà dei pomodori tagliati a metà, il pepe in grani, gli spicchi d'aglio, il sedano, rosmarino, salvia, timo, maggiorana, richiuderlo con un po' di spago da cucina e inserirlo nella pentola con i ceci, aggiungere mezzo cucchiaino di bicarbonato per facilitare la cottura.
  3. Cuocere i ceci per circa due ore. Frullarne una parte con un frullatore ad immersione.
  4. In una padella mettere dell'olio e i pomodori rimanenti tagliati a spicchi, scaldare e aggiungere sia i ceci interi sia quelli frullati, le foglie d'alloro e cuocere per altri dieci minuti.
  5. Mentre si cuociono i ceci dedichiamoci a fare la pasta.
  6. Mescolare le due farine setacciate e aggiungere tanta acqua fino ad avere un impasto liscio e tale da essere steso con la macchina della pasta in sfoglie non eccessivamente sottili.
  7. Una volta stesa la sfoglia tagliare delle strisce con una rondella come da foto.
  8. Lessare la pasta in acqua salata, lasciandone una parte che verrà fritta in olio di oliva.
  9. Scolare la pasta conservando un po' di acqua di cottura che verrà aggiunta in padella insieme ai ceci, mescolare il tutto e aggiungere la pasta fritta.
  10. Servire subito altrimenti la pasta tende ad asciugarsi.

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