Purceddhruzzi e Ncarteddhrate

Il Piatto Giusto per…. le festività natalizie:Purceddhruzzi e Ncarteddhrate!
Esistono molte ricette per realizzare questi dolci tipici della tradizione natalizia leccese, credo infatti che ogni famiglia abbia la sua. Io riporto qui non la ricetta della mia famiglia,che purtroppo non ho, ma che spero di recuperare, ma la ricetta di quella che per anni è stata la mia famiglia di adozione. Spero che Adalgisa,che ricordo con immenso affetto,non me ne voglia se condivido anche con voi quello che lei ha condiviso con me; Scusatemi se vi sembro inopportuna, ma non avendo altre occasioni  per comunicare con lei,ne approfitto per farle sapere che replicare le sue ricette è per me un modo per sentirla  vicina anche se lontana!

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Istruzioni

  1. Su di una spianatoia mettere la farina setacciata con il lievito, darle la classica forma a fontana e inserire nel centro uova, zucchero, olio evo, liquore, un pizzico di sale, la buccia grattugiata e il succo degli agrumi e un po' di latte iniziare ad impastare e solo se necessario al che si amalgami bene aggiunger dell'altro latte. ( questa operazione sarà più facile e veloce se userete l'impastatrice come ho fatto io).
  2. Lavorare a lungo l'impasto affinché risulti elastico e liscio. Formare una palla e tenerla coperta con un panno in modo che non si asciughi.
  3. Per realizzare i purceddhruzzi bisogna ricavare dei bastoncini della grossezza di un dito,tagliarli della lunghezza di circa due centimetri ed aiutandosi o con il pettine per tessitura o con i rebbi di una forchetta,dagli la forma cavata e rigata degli gnocchi.
  4. Per realizzare invece le ncarteddhrate, stendere la pasta o con il mattarello o meglio con la sfogliatrice e realizzare delle strisce di pasta sottili dalla quali, con la rondella dentata ricaveremo delle strisce più strette che andranno piegare in due per il verso lungo e arrotolate su se stesse in modo da realizzare delle rose.
  5. Adagiate sia i purceddhruzzi che le ncarteddhrate su dei vassoi mano a mano che li realizzate.
  6. Friggete entrambi in olio di semi di arachidi caldo, adagiate su fogli di carta assorbente per eliminare l'olio in eccesso.
  7. Finito di friggere, scaldate in un pentolino il miele e quando caldo immergete i dolci, pochi per volta, e disponeteli direttamente nei piatti di portata alternandoli.
  8. Guarnire subito con codette colorate, palline d'argento e pinoli.
  9. Questi dolci si conservano per diversi giorni coperti con pellicola trasparente.

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