#torneremopiùbravidiprima

#torneremopiùbravidiprima

E si lo penso davvero! C’e’ chi studia, chi sperimenta , chi si cimenta per la prima volta e chi non si stanca mai di farlo, come la sottoscritta. Mettere le mani in pasta è diventato il passatempo preferito di tantissimi che, grazie al supporto dei social, si avvalgono dei consigli degli innumerevoli professionisti che stanno mettendo in campo tutto il loro sapere con tanta umiltà e pazienza .Abituati anche loro alla vita comoda di laboratori super attrezzati sono dovuti tornare indietro , hanno rallentato , si sono adattati a mezzi , ingredienti e tempistiche che non più gli appartenevano.Ma eccoli mettere a disposizione dei più il loro sapere ,le loro esperienze , perche’ non ci si dimentichi di loro , per tenere vivo il ricordo dei loro prodotti , dei loro “cavalli di battaglia”, dei loro viaggi gastronomici.. Sperimentare , cambiare menù ,adeguarlo magari all’asporto , pensare a nuovi piatti o a nuove strategie è stato un modo per passare il tempo in maniera costruttiva, per non farsi sopraffare dalla noia , per sentirsi attivi , in una sola parola per continuare a lavorare. Perche’ , noi lo sappiamo bene, questo lavoro il più delle volte è fatto per passione , il più delle vote è una passione diventata lavoro , e le passioni , si sa , non si tengono a freno facilmente ed ecco che ci si inventa la qualunque per dargli sfogo. Ma cosa succederà tra qualche giorno , quando tutti ripartiremo? Molti di noi, in qualche modo e con molti compromessi, a dire il vero , lo hanno già fatto; non è stato facile e non lo sarà mai più secondo me, tutto questo ci ha segnati profondamente ,anzi , io spero che ci abbia segnati tutti profondamente , almeno sarà servito a qualcosa …. E allora se riprenderemo a lavorare regolarmente a pieno ritmo , come noi tutti ci auguriamo , avremo ancora del tempo da dedicare alla condivisone? Ci sarà ancora voglia e pazienza o saremo sopraffatti dalla routine ? Tutto questo star lontani , separati ,distanti fa perdere una buona metà della bontà di un piatto, un piatto va raccontato , va vissuto , va gustato nell’ambiente dove viene preparato perchè ne mantenga temperatura, profumi e tempistiche di cottura e allora ? E bene per non dimenticarci, per non dimenticarsi e per tornare #piùbravidiprima ho deciso di dare sfogo ad una delle mie altre passioni , scrivere , raccontare di esperienze , di persone , di passioni e allora vi parlerò di chi ha scelto i social per riavvicinarsi , almeno virtualmente, alla sua clientela, piuttosto che ai suo allievi ,ai suoi sostenitori, amici , fans o appassionati . Ma non temete , non sarà una biografia , su di loro hanno scritto già in tanti ,proverò a raccontare di loro per come li conosco io, di come si sono adattati a tutto questo e di come stanno provando a reinventarsi in un mondo diverso da quello che conoscevamo …..

In prima battuta il grande , il mitico ” O Professò” il Prof.Carlo Di Cristo , biologo, ricercatore di Zoologia presso l’Università degli Studi del Sannio , calatosi nella panificazione col supporto della scienza. Lui di cose ne sa tante e come te le spiega la magia ,perchè da uno con quella testa ti aspetti paroloni e dati scientifici , formule chimiche e matematiche e invece è talmente grande che sa farsi capire pure da un bambino , e se lo vedete nelle sue dirette Fb casalinghe lo capirete subito , lui non bada a pantofole e mancanza di attrezzature , no signori , perchè lui impasta a mano e come impasta . La sua specialità sono le fermentazioni, ne ha scritto anche un libro con Ezio Marinato ,Cristian Zaghini e Pierluigi Sapiente , dal titolo “Le Fermentazioni spontanee nei prodotti da forno ” edito da Italiangourmet . Trovate Carlo su Fb e Istagram come @carlodicristo e @soulcrumbs , buona visione ….
Ps: il suo pane é ‘na poesia , vi auguro di riuscire ad assaggiarlo !

Procediamo con Nicola Olivieri questo Signore a dire il vero non lo conosco “di persona personalmente” come direbbe Catarella (Camilleri) ma solo via social, ragazzo gentile , di umorismo spiccato e preparatissimo, con la sua Colomba spacca e infatti “Miglior Colomba 2019 ” per il Gambero Rosso .I premi vinti sono tanti e di strada ,nonostante l’età, ne ha macinata tantissima trasferendola tutta in ognuno dei suoi prodotti , innumerevoli , che spaccia nell’azienda di famiglia ad Arzignano come in tutto il mondo. Grazie alle sue dirette Istagram in tanti hanno finalmente capito come ci si comporta difronte ad un lievito madre arrivando a dire “e chi se ne frega che il lievito di birra è esaurito in tutti i supermercati”! Trovate lui su @nicolaolivieri e @olivieri1882 Ista e Fb e i suoi prodotti sono in asporto e online , da provare assolutamente

E invece lui lo conosco bene e conosco bene anche i suoi prodotti li mangio appena posso ,li replico come posso e li trasmetto a più non posso ….. Signore e Signori il Maestro Luca Pezzetta miglior Chef pizzaiolo 2020 per Identità Golose , tre spicchi Gambero rosso , “top 50 pizza” e chi più ne ha ,più ne metta!Coinvolgente e travolgente sta insegnando a tutti a fare tutto in tutti i modi , tra dirette e simpatici contest sta assecondando le richieste dei suoi seguaci spaziando tra licoli,lievito madre solido,lievito di birra fresco e liofilizzato , ma per carita’ smettete di chiedergli di panificare con quello istantaneo perchè altrimenti gli fate partire una fermentazione spontanea….l’ennesima , perchè credo anche lui abbia perso il conto di quanti lieviti, di diverso ceppo, tiene attivi. Scherzi a parte lo trovate sui social come @lucapezzetta sia Ista che Fb ma se passate da Roma, quando tutto sarà solo un ricordo , fate una capatina ad Osteria di Birra del borgo dove troverete ad affiancarlo Alessandro Pescosolido e Daniele D’Onofrio e se vi dico che ne vale la pena, credetemi ! Da qualche giorno è partito anche il loro sevizio d’asporto, grazie al quale Luca ha fatto rinascere la mitica tonda romana , come vedete non tutti i mali vengono per nuocere !!!

Eccoci arrivati ad uno che non ha mezze misure , sapori forti , decisi, la frittura è frittura e la pizza è pizza romana tonda , sottile e scroccherella, stesa a mano, Jacopo Mercurio.Il quale, nonostante la sua giovane età, è non solo un Istruttore ma anche titolare di una delle pizzerie più famose della capitale.Molto attivo sui social ,in questi giorni ci ha deliziati anche con la ricetta della bomba fritta classica con la crema, quella che lui mangiava da ragazzo. Seguitelo su @jacopo_mercurio o su @180grpizzeriaromana e non dimenticare di ordinare fritti e pizza d’asporto per tempo perchè il Pizzaiolo in questione è gettonatissimo !

Passiamo ora ad un’altro amico , colui che dice sempre ” Il futuro e croccante “, Alessandro Lo Stocco ,il quale , secondo me, ha ragione solo in parte perche’, per me, anche il passato era croccante !(odio la pizza molliccia e gommosa). I suoi prodotti sono morbidi e alveolati al centro e supercrust cioè crosta perfetta all’esterno. Conosciuto e imitato dalla gran parte dei pizzaioli , italiani e non solo ,di pizza in teglia , e se vi dicono che non è vero, non credetegli. Alessandro ,nelle sue dirette, sta venendo incontro proprio a tutti ,proponendo anche il pane senza lievito. Seguitelo e ne vedrete delle belle come @Alessandrolostocco su FB mentre su Ista come Alexlostocco , divertitevi !

Sono sicura che lui non ha bisogno di presentazioni perché nel mondo dei social ha praticamente sbancato, facendo numeri da capogiro in pochissime ore appena presenta una qualsiasi delle sue ricette in versione casalinga .Ha iniziato proponendo la pizza e poi ciabatte , focacce e sfilatini per passare anche alla piadina , spiegando il tutto in maniera semplice e comprensibile ha dato la possibilità a molti di gustare un buon prodotto anche restando in casa con la soddisfazione di averlo fatto con le proprie mani . Ale’s pizza si trova a Reggio Emilia ed ha riaperto per ora con l’asporto ma sono sicura che Alessandro Servidio nonostante lo sperato ritorno alla normalità non abbandonerà i suoi fans che lo seguono sia su ista che su Fb . Unitevi a loro e non ve ne pentirete !!!

Continuiamo con il simpaticissimo panificatore, docente e consulente Ezio Rocchi, uno dei più attivi ,direi, famosissimo per la sua focaccia genovese si sta sbizzarrendo con innumerevoli prodotti che vanno dalla torta di mele ai biscotti ,dalla torta Pasqualina alla pizza e son sicura che non si fermerà. Infatti se lo seguirete, come io vi consiglio, su fb e ista vi accorgerete che lo fa con passione e dedizione e che ci si diverte pure a farlo ! Buona visione ….

Finalmente una donna, e che donna , una di quelle che per quanto lavora sembra un uomo ma ha una sensibilità che non ha eguali e anche nella panificazione sono in pochissimi a starle dietro,parlo di Roberta Pezzella , e potrei anche non parlarne, tanto la conoscono tutti . Coltiva e nutre diversi lieviti , panifica con sfarinati di ogni genere e fa consulenze e corsi per trasmettere , non ricette ma passione , tecnica e sopratutto esperienze . La trovate ista e fb, anche come Rana Ribelle .

Arriviamo quindi ad uno che le cose se le studia , le esamina da varie angolazioni , le sottopone al vaglio e poi le mette nel piatto , tecnologo prima e pizzaiolo poi, forse, o forse è esattamente il contrario, Salvatore Kosta non si accontenta della farina già pronta lui vuole di più e allora nella sua pizzeria trovate un piccolo mulino a pietra in funzione . Le pizze presenti a Nola da Impastilì sono di tre tipologie diverse , la mia preferita la Napcrunch ,una sorta di napoletana croccante che ho anche avuto l’onore di farcire durante un corso professionale ad Avellino .Impegnatissimo sui social ha fondato anche un gruppo “I lievitatai:gestione e tecnica ” sul quale fa dirette e rilascia interviste e consigli , non è seguitissimo ma di più e noi gli facciamo tanti auguri per la riapertura del suo locale che sono sicura non tarderà ad arrivare ….

Finisco la mia carrellata con uno che non si è fermato praticamente mai, ha fatto dirette da casa e dal laboratorio tenendo compagnia ai tanti che lo seguono . La sua passione è la pizza ma i suoi prodotti variano fino ad arrivare alla colomba ,ormai diventata famosa grazie all’utilizzo di ottime materie prime partendo ovviamente dalle farine . Riaperta da poco la sua pizzeria con la consegna a domicilio , bisognerà aspettare metà maggio per l’apertura a pranzo con le basi precotte e i primi di giugno per tornare alla quasi normalità ma Valerio nelle sue dirette sembra molto deciso a ripartire per step e in assoluta sicurezza , il ragazzone non accetta compromessi , si fa come dice lui e fa bene ! Lo trovate sui social come @Valerio Torre e @TorrettaPizza, ad Azzate (Varese) c’e’ invece la sua pizzeria e se siete in zona non mancate di passare a trovarlo !!!

Potrei ,vi giuro,continuare la mia lista all’infinito, tanti sono i Maestri che ci hanno deliziato con le loro lezioni ,consigli ,suggerimenti e spero continuino a farlo nonostante in molti ,come vi dicevo, sono tripartiti o si stanno riorganizzando per farlo ma mi fermo per dare sfogo a qualche considerazione riguardo la situazione che tutti ,nessun escluso, stiamo vivendo .Non mi soffermerei sul lato brutto ,sono in tanti già a farlo , ma di come il brutto ha cambiato il mondo e sta continuando a farlo in meglio ….L’isolamento ha aiutato la riflessione , il pensiero , ha dato valore a ciò che si dava per scontato , ha dato importanza al tempo , la sola mancanza provoca il desiderio e lo sappiamo bene , la forza del desiderio può diventare incontenibile e allora eccomi a sperare che ci ricorderemo di lui anche in futuro ……

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